Pensieri sparsi

Continua il periodo di riflessione, con le relative pause di studio, gioco e sonno.
Ne approfitto per scrivere un po’ di pensieri sparsi, un po’ di osservazioni ed accadimenti di varia natura.

Procedo in ordine casuale perché non c’è un ordine rigoroso e non credo nell’esistenza dell’ordine.

Davanti al letto mio non c’è piú la maschera bianca senza lineamenti appesa sulla lancia di plastica, cosí quando apro gli occhi dal sonno non vedo piú nessuno osservarmi senza orbite. Non so se essere dispiaciuto o sollevato.

Oggi parlando al telefono è uscito fuori il concetto di “pulitore di zanzare”, un servizio per far sí che anche le zanzare possano godere del benessere dell’acqua e del sapone, ali e zampette pulite per poter volare in leggerezza e tranquillità. Un progetto per accudire i disgraziati insetti e farli vivere circa dieci mesi all’anno. La festa dell’umanità!

Mi sono fatto la barba, pizzetto caprino e baffoni, uno stile antico per dissimulare la mia reale età: i giovani giocano a sembrare piú anziani e gli anziani a sembrare piú giovani, cosí se io gioco a sembrare piú anziano automaticamente vengo visto come piú giovane. Un piano semplice ed efficace.

Ho numerose mutande piccole. Forse con il tempo ed i lavaggi si sono ristrette. Presto dovrò comprare mutande nuove per non sembrare sconcio quando vado in giro in mutande!