Logicamente logico

Finalmente dopo tanto tempo di sofferenza e dolorosa attesa si può aggiungere una nuova voce all’enciclopedia piú completa che ci sia. Nei commenti di diversi articoli fa si è parlato della tautologia. Cos’è la tautologia si chiederanno i piú bisognosi del mio lavoro, a cosa serve, come mai se ne sente spesso parlare?

Risponderò in ordine sparso a questi quesiti che ho posto in ordine ordinato.

Se ne sente spesso parlare perché le persone non sanno di cosa parlano, ed essendo una parola mediamente lunga è facile che chi la usi non ne conosca il significato e praticamente certo che chi la sente ne saprà ancora di meno, quindi rende “acculturato” l’utilizzatore. A cosa serve? A niente, nei discorsi comuni assolutamente a niente.

Cos’è?

Qui entriamo nel fulcro dell’articolo, possiamo dare una definzione chiara, netta, limpida e cristallina e fugare cosí ogni dubbio: «la tautologia è il concetto che spiega una cosa con una tautologia, dove la tautologia è la spiegazione della cosa con la cosa stessa, una tautologia insomma». L’oramai famigerata Wikipedia spiegherà, con simboli strani che non vengono usati dalle persone normali, che è una composizione di due parole greche, che si usa in logica e altre cosette da poco. Per dovere di parità io propongo sempre la controparte piú famosa ed usata, ma voi che mi leggete e per questo mi seguite, o mi seguite e per questo mi leggete (ma di questo non ne sono certo), sapete dove pende l’ago della verità, per cui attenti a non pungervi!

Post Scriptum, che sta per P. S.

Non sarebbe male definire il pleonasmo oltre alla mitopoiesi.