E una pronta risposta che… non risponde!

In seguito all’ormai famigerata intervista, il mondo dell’arte tutto è andato in subbuglio. Al che io, supremo umile, nonché magister artis, ho raccolto le impressioni della piú grande fotomontaggiatrice[^1] vivente di foto mie: la Vismara!

Sto scappando? Sono impazzito? Iä! Iä! Cthulhu fhtagn!

Mi devo un favore che non mi posso rifiutare.

C’è di che perdere la testa!

Ecco ora l’intervista all’intervistanda intervistata!

Ysingrinus: Come ti è venuta voglia di modificare le mie foto?
Come mai hai iniziato e come mai prosegui?

Vismara: Perché di fronte foto particolari con pose e sguardi da attore nato, non ho saputo resistere, mi piace reinterpretare una foto e tu sei una musa perfetta, solo con la barba!
Non so se proseguirò o meno, mi piace lasciare il dubbio e il famoso fiato sospeso di Bergamo…o forse era il caffè?🤔
In ogni caso sono mi piace romperti i maroon five
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Sono mi è uscito per sbagliatooooo
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Sbaglio
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Oh caspita mi sto emozionando
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Mi impapino

Y: E se fosse nato tutto per sbaglio, avrebbe ancora senso tutto il discorso? E se sí, quel «sono» non merita dignità?

V: Sono nata pure io per sbaglio in effetti e quel sono forse è un segno del destino, forse son nata apposta per usarti artisticamente menando!
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Memando 😂

Y: È chiaro che il tuo correttore automatico vuole dirci qualcosa, ma non questa la sede.
Piuttosto: pensi che le creazioni degli altri ti abbiano influenzato in qualche modo? Magari spronandoti a fare meglio o di piú? Una specie di competizione?

V: Sono un pochino egocentrica, ma non amo la competizione, anzi, mi solleva che non sia la sola disagiata😅

Y: E cosa pensi, per concludere, delle parole del Fanuli? Mi riferisco alla critica sulla qualità.

V: L’arte non si può qualificare, si può solo amare, odiare o rimanerne indifferenti.
La qualità bla lascio ai qualitatori, io sono più un’espressionista dei meme

Y: Ti definisci un’artista al di sopra delle inezie quotidiane? [a quanto pare non era l’ultima domanda quella! N.d.Y.]

V: Ovviolo, ovviamente essendo un’artista incompresa, nessuno mi definisce tale, ma io so, quindi sollo

Y: Benissimo, vuoi aggiungere un’ultima cosa a tuo piacimento? Dire qualcosa di piú sulla tua arte?

V: Non vorrei esagerare, essendo umile e modesta non vorrei esagerare, posso mettere in soggezione e comunque le mie opere parlano per me.
Ringrazio tutte le persone che hanno creduto in me, senza di loro non sarei qui, dedico questa intervista a tutti i Photoshoppatori emergenti

Si conclude cosí la vismarica intervista. Lei chiaramente si ritiene superiore ai suoi colleghi e decide di non cedere allo spirto polemico ch’entro rugge ad ogni artista.
Che dire se non complimenti a lei?

L’idea di creare una mostra virtuale per tutti questi fotomontaggi c’è, devo solo decidere come muovermi.