Catenaccio, catenaccio storno

Il titolo non c’entra praticamente niente con quanto sto per scrivere.

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Io non “gioco” con nominazioni, Catene di Sant’Antonio e quant’altro. Quindi per amicizia e rispetto risponderò alle domande che mi ha posto Mastro Birraio qui, e che io continuerò a chiamare Mastro Birraio, che gli piaccia oppure no.
Anche perché credo che mi abbia nominato per dispetto in realtà. Ma io ho fede nella forza e diprezzo gli Jedi in quanto reali corruttori della forza che demonizzano i Sith che sono rimasti piú puri al reale concetto di forza, come si può anche immaginare nel mandolonista mandaloriano e quindi vado d’accordo con il suo Lord Vader etc etc…

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Nelle risposte ci sono le domande quindi rispondo ma non domando o non domani se rispodo.

• Deckard è un replicante.
• Samvise Gamgee.
• Non credo di conoscerla.
• Una bevanda il cui sapore disattende le aspettative del profumo.
• Shadow of the Comet tra i tanti che non sto citando ora.
• Sono ottime piattaforme e ritengo che siano la giusta evoluzione dell’intrattenimento nella nostra società. Tutto insieme o poco alla volta dipenda da come mi va o da come posso.
• Sono rari, onestamente, ma ci sono.
• Tutto il male possibile: né la classe politica, né l’elettorato ha gli strumenti per adoperare internet in maniera limpida ed onesta. Questo porta il populismo, e la conseguente rovina democratica, a vette altissime.
• Preferisco Carcassonne perché sono poco german (o euro), e TtR a me fa cascare le palle!
• Perché la musica commerciale appiattisce i gusti, un po’ come la loudness war ha appiattito la dinamica.
• Indiana Jones perché io sono sempre molto pulp e tu sai a cosa mi riferisco, pur apprezzando ovviamente il buon vecchio Solo e tutto ciò che lo circonda.

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Quel che dovevo fare ho fatto, già le destre hanno stretto le destre, già le sacre parole son porte, come direbbe il Manzoni.