Momenti di pubblica vergogna

Questo che sto per scrivere è un articolo che potrebbe tranquillamente rientrare nelle Mie Confessioni, ma in cui non ci rientra perché nelle “Confessioni” scrivo quello che non ho mai avuto il coraggio di dire a nessuno, mentre per il soggetto di questo articolo non ne ho mai fatto mistero con nessuno. Ogni volta che è uscito l’argomento io ne ho parlato senza problemi.
Ovviamente non è un argomento di cui si parla quotidianamente tra il popolino, ma io che sono un grande artista discuto di tutto ciò che il popolino non riesce neanche a immaginare senza vergognarsi terribilmente, senza alcun problema.


Prima di tutto devo fare un preambolo: c’è stato un periodo in cui Luc*ana Littiz*etto1 ha fatto da “modella” per una linea di intimo; forse ha fatto pure un calendario, non ricordo bene adesso, perché ho cercato di rimuovere quel periodo.
Periodo in cui ho provato un esperimento, tipo quelli che faceva Mike Patton ai tempi dei Faith No More, sulla deprivazione del sonno volontaria ed altre facezie simili. Ho cosí iniziato a cercare di “segarmi2 su foto, sempre molto coperte, dell’assai poco sopportabile comica piemontese.
Quando avevo il tempo di una sega, invece di far lavorare la fantasia pura, o sfruttare l’immagine di una “fica riconosciuta3, usavo lei.

https://yziblog.files.wordpress.com/2017/12/p_20171210_155803_hdr_1_1_1_1_1.jpg

Non c’entra niente.

Erano sempre seghe tristi, non entusiasmanti, in cui dovevo per forza di cose dirigere su altre la mia libido per concludere l’atto spavaldamente iniziato.
Ciononostante, alla fine, la visione di quella donna mi faceva un discreto effetto lussurioso, subito però sostituito da vergogna e repulsione per me stesso, ogni volta che la pseudoconduttrice si arrampicava goffamente sulla scrivania di Fa*io Fa*io4: cercavo sempre di capire se si riuscivano a vedere le mutande o anche solo la parte piú misteriosa delle calze che indossava.
Per fortuna, terminato l’esperimento, sono tornato alla mia consueta normalità masturbatoria abbastanza rapidamente, non lasciandomi segni di alcun tipo, almeno nel corpo.
Ma perché feci questo? L’idea era nata dal fatto che l’avessero scelta per la pubblicità di biancheria intima, forse per dimostrare che anche una donna normale, forse un po’ bruttina, poteva pubblicizzare dell’intimo come le donne che piú rientrano nei canoni pubblicitari. Ho perso almeno una settimana di seghe per questo e, anche se non ne porto i segni, mi chiedo cosa sarebbe potuto accadere se quest’esperimento si fosse protratto piú a lungo. Sarebbe allora stato irreversibile, se consideriamo che già dopo una settimana mi veniva duro vedendola?
Lascio il dubbio a voi, che possiate raccogliere il seme della scienza e farlo germogliare dentro di voi!


Nota sulla foto:
Come avrete certamente capito, la foto è macroscopicamente slegata dal contesto, ma questo pomeriggio sono entrato in una struttura incompleta ed abbandonata per vederne il degrado e ho scoperto un mondo incompleto ed abbandonato carico di degrado. Il collegamento a volerlo cercare c’è.


  1. Censuro il nome per renderla non riconoscibile anche se con un po’ di impegno il lettore piú attento potrà capire di chi sto parlando. 
  2. Mi auguro sia accolta con benevolenza questo mio parlare colorito: lo faccio perché tutti mi possano capire e perché ritengo che non si debba avere paura delle parole. Avrei potuto usare un meno triviale “masturbarmi“, ma il concetto era lo stesso scabroso e poteva perdersi al contempo la comprensibilità universale. Sto facendo scienza, d’altronde, il mio obbligo è solo verso la conoscenza, non verso la comune morale. 
  3. Vedi sopra. 
  4. Censurato per lo stesso motivo. 

About ysingrinus

Mi sono accorto che non avevo scritto niente qui e cosí ho deciso di scrivere qualcosa.
Questa voce è stata pubblicata in Riflessioni e contrassegnata con , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

52 Responses to Momenti di pubblica vergogna

  1. Liza ha detto:

    Quando penso che le mie sinapsi siano oramai in uns devastante fase di decadenza Tu mi salvi o grande e saggio faraone 😊

    "Mi piace"

  2. Ma come si produce il seme della scienza? Il dubbio a questo punto mi pare lecito

    Piace a 1 persona

  3. giomag59 ha detto:

    Se ti affretti è or ora su rai uno. Non tre eh, uno.

    "Mi piace"

  4. PindaricaMente ha detto:

    Ma io ti amo!!! <3
    Se la mia settimana inizia leggendo il tuo post che mi strappa un sorriso, non potrà non essere che una buona settimana!

    "Mi piace"

  5. cazzeggiodatiffany ha detto:

    Certo avrebbero dovuto continuare con l’esperimento..

    "Mi piace"

  6. Gintoki ha detto:

    Mike Patton sarebbe fiero di te, ovunque egli sia oggi.

    "Mi piace"

  7. Zeus ha detto:

    Esperimento arguto e solo i più arguti potevano capire che di esperimento non si trattava, ma solo di mera, e direi quasi avvilente, sega post-prandiale (uso prandiale per equilibrare l’uso di sega che, in questo contesto, poteva risultare un po’ forte).
    Se continuavi più di una settimana, alla fine ti toccava eccitarti grazie a QUELLA brutta di The Walking Dead. Operazione complessa, ovviamente (!), perché già TWD è noioso, se poi cerchi di eccitarti con QUELLA brutta di TWD, l’operazione sega diventa ardita.

    "Mi piace"

  8. Cose da V ha detto:

    Tutti abbiamo i nostri altarini. Chissà, magari lei sarebbe felice di questa tua confessione, anche se leggendo il post si chiederebbe chi cazzo è Lucana Littizetto? E così non capirebbe che stai parlando proprio di lei, ah che peccato!

    "Mi piace"

    • ysingrinus ha detto:

      Guarda mi rendo conto che il mio complicato sistema di censura, non tutti, forse neanche lei, possano capire.
      Ma bisogna mediare eccedendo, nell’arte!
      In particolare questo è un argomento che affronti abbastanza frequentemente senza troppi problemi.

      "Mi piace"

      • Cose da V ha detto:

        Menomale che hai detto che è solita arrampicarsi sulle scrivanie o non ci sarei mai arrivata con quelle dannate censure. Anche io non avrei problemi a dire che tu sai chi posava in intimo.

        "Mi piace"

Scrivi una risposta a ysingrinus Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.