Raccolta importante

Recentemente ho letto un altro libro di fantascienza, un libro ovviamente facente parte della collana Urania e conseguentemente ascrivibile alla fortunata serie dei Grandi Affari!

Non saremo noi di Philip Kindred Dick

Se da molti Dick è considerato uno dei massimi esponenti della fantascienza mondiale, il motivo c’è. Quest’antologia infatti, impreziosita da un’interessante introduzione dello stesso Dick, in cui racconta un po’ la sua persona, il suo modo di vedere la vita e la sua “rabbia”¹, riesce, in pochi racconti ad esprimere i temi classici e cari all’autore: l’alienazione, il controllo della società, il significato della vita e della religione, mettendo a confronto l’uomo con creature extraterrestri, robotiche o, come nel caso dell’ultimo racconto, Non saremo noi, con uomini evolutivamente piú progrediti.
Per gli spunti e le idee offerte è un libro che non solo ogni appassionato di fantascienza dovrebbe leggere, ma anche chi, semplicemente, coltiva dei dubbi e delle curiosità sul senso della vita.

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1. Mi piace sottolineare che in questa introduzione riesce a parlare anche di Disch², giudicandolo una delle persone migliori che abbia mai conosciuto. ↩
2. Chi ben ricorda sa di chi parlo. ↩