Spiegazione letteraria

Durante il fine settimana lungo ho avuto modo di riflettere e capire molte cose. Gli accademici ed i logopedisti hanno ingannato il volgo per troppo tempo.
Una mente pura, libera da ogni sovrastruttura, scevra da pregiudizi1, come solo la mia può essere2, ha le possibilità di innescare il meccanismo di distruzione di questo castello di folli bugie.
Il mio interesse ora è quello di fornire semplici spunti perché i lettori, appreso il meccanismo, possano condurre la propria ricerca, perfezionando cosí, in un moto virtuoso, le ricerche degli altri.
Il segreto per nascondere un segreto, come già insegnava Poe, è nel nascondere il segreto che si vuole nascondere3 ben in vista, cosí da non invogliare gli scopritori, o anche solo ricercatori, di segreti nascosti a cercare i segreti nascosti dove sono realmente nascosti45.
Cosí ho deciso di guardare proprio sotto al mio naso. Impariamo a leggere in media intorno ai 5-6 anni, in realtà molti anche prima, e da allora non possiamo fare a meno di leggere: è un automatismo che, a meno di deficit visivo o problema neurologico o psichiatrico, non possiamo combattere. Quale “posto”6 migliore per nascondere qualcosa?
Ovviamente, perché tale nascondiglio abbia senso, bisogna nascondere qualcosa che sia sí un segreto ma che sia correlato in qualche modo al nascondiglio, come una lettera in un portalettere7 o come la R moscia che non è assolutamente una R come mostrerò qui di seguito8!
Analizziamo ora la lettera in questione, ricordandoci che è proprio questa lettera solo nel nostro alfabeto, il discorso quindi è particolare e non generale ma sicuramente ha riscontri, in forme e modi diversi, in ogni alfabeto del mondo.
La lettera R è cosí formata: un’asta, un occhiello ed una gamba. Partendo da questa consapevolezza proviamo a pensare al significato di “moscio” ed applichiamolo alla gamba della R. Vediamo che questa cala, sino a raggiungere l’asta, non riuscendo piú a rimanere quasi eretta come prima. Che lettera si forma cosí? Una P! La P è la vera R moscia, non quel suono strano a metà tra una R ed una V, come infatti veniamo invitati a riprodurre graficamente.
Prova che la mia teoria è giusta9 è che mentre la teoria ufficiale della R moscia è sterile, la mia apre le porte a molteplici e variegate branche del sapere letterario.
Di seguito qualche esempio.

  • R moscia diminuita: Partendo dall’ormai nota R moscia, apriamo l’occhiello, perché diminuita ed otteniamo cosí una F!
    esempio di R moscia ed R moscia diminuita con una delle piú comuni parole usate per prendere in giro chi ha la R moscia: ramarropamappofamaffo.
  • R moscia diminuita maggiorata: Alla F si aggiunge una stanghetta ed ecco che diventa una E. Questo esempio spiega anche l’utilità di diversi percorsi di ragionamento perché esiste la corrente di pensiero inversa, piú estrema della mia. Praticamente dalla E diminuita si passa alla F, cosí maggiorandola si arriva alla P ed infine diventa R una volta eretta.
  • R moscia raddoppiata: Aggiungendo un altro occhiello si ottiene la B10.
  • Q moscia: Analogalmente alla R anche la Q, perdendo la sua gambetta, può diventare una O.
  • Q moscia collassata: La O grazie ad un cedimento strutturale centrale diventa una S.
  • Q moscia schiacciata: Sempre dalla O si ottiene una D11.

Credo di aver fornito tutti gli strumenti utili per poter finalmente comprendere e modificare il mondo a proprio piacimento. È uno strumento molto potente, quello che ho donato, che deve essere usato con cognizione di causa.


  1. E cioè la mia. 
  2. Appunto. 
  3. Segreto12
  4. Segreti. 
  5. Mi dispiace per chi non ha letto i racconti di Poe che cito perché non ha letto dei bei racconti e perché sa già dove cercare. Nelle storie naturalmente, quando si decide a leggerle13
  6. Metaforicamente parlando14
  7. Scusate non lettori di Poe, ma ve lo meritate15
  8. Accademici di tutto il mondo, la vostra connivenza con la lobby dei logopedisti è finita. Ormai siete crollati tutti quanti! 
  9. Ovviamente non c’è bisogno di prove aggiuntive, ma intendo fornire altri esempi16
  10. Invito il diligente lettore a dimostrarmi quanti modi esistono per arrivare alla B e cosa e come si può ottenere partendo da essa. 
  11. I piú dotati nella funzione mnestica si ricorderanno della famosa D di elefante17
  12. Ovviamente. 
  13. Non sono sul serio dispiaciuto, perché non leggere qualcosa è qualcosa che qualcuno ha voluto18
  14. Ovviamente. 
  15. Severo ma giusto19
  16. Ovviamente. 
  17. Cioè coloro che ricordano ciò che ricordano, che è quello che dico io20
  18. Purtroppo sono cosí spregiosi quelli che decidono di non leggere qualcosa che non riesco ad essere buono nei loro confronti. 
  19. Ovviamente. 
  20. Come è ovvio che sia21
  21. E cioè ovviamente. 

About ysingrinus

Mi sono accorto che non avevo scritto niente qui e cosí ho deciso di scrivere qualcosa.
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82 Responses to Spiegazione letteraria

  1. m3mango ha detto:

    #delirio. Comunque grazie.

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  2. dmitri ha detto:

    Il cambiamento è già iniziato.

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  3. E così hai introdotto la segale cornuta nella tua dieta, eh?
    Ora anche tu potrai essere un grande gombloddistah! Io inizio a preparare il drink di acqua diamante e aceto di mele, so che ti viene sempre sete, dopo questi sforzi :P

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  4. kalosf ha detto:

    Ok. A parte che tutto il discorso tra ciò che è moscio e ciò che è eretto può finire per trasformare questa pagina di pure visionarietà in una visione piuttosto imbarazzante, è chiaro che una speculazione di questo tipo rivela la simbolica nascosta nell’alfabeto ed illustra a noi ignoranti recondite possibilità di liberazione da ciò che essendo conosciuto e anche banale. Dunque grazie.

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  5. silviatico ha detto:

    Mi domando se, avendo a disposizione una pausa più lunga, cosa saresti stato in grado di escogitare… In ogni caso mi pare che tu sia già a buon punto per ribaltare l’alfabeto. Dopo il 2 giugno temo per la sintassi. Ma è giusto che sia così: solo i morti non cambiano. E bisognava che, prima o poi, qualcuno ci si mettesse di buzzo buono per svecchiare l’alfabeto…
    Complimenti al genio
    Un caro saluto

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  6. Questo è un articolo monumentale e intransigente. Spaventerà molti, ma ciò è un bene. Non tutti possono accedere al tempio, se non osano desiderarlo.

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  7. Ma questi osano pure non parlare! Feccia assoluta!

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  8. ili6 ha detto:

    Farò tesoro di queste tue illuminazioni la prossima volta che avrò una classe prima! Pensa che io ero ferma al suono dolce e duro. Al moscio non m’ero mai avvicinata. Mi si apre un mondo!!!
    :-)

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  9. nauseapatica ha detto:

    Io già dall’inizio della lettura puntavo tantissimo sulla R moscia diminuita e raddoppiata.
    Grazie maestro “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”.

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  10. ili6 ha detto:

    Il collassato e schiacciato invece lo conosco bene…sapessi quante volte m’è appartenuto!

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  11. ivano f ha detto:

    Troppa potenza per le mie mani deboli!
    A chi non legge Poe un grande bah! (e pure un BEEEH!)

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  12. Affy ha detto:

    La rigidità di alcuni schemi assunti nel tempo non si è rivelata altro che un sommario ordine apparente dove pensieri tossici girano inconsapevolmente su un terreno vizioso generando il delirio di una trappola mortale.
    L’ambizioso progetto di dar vita a nuovi modelli di lettura della conoscenza scientifica di E.A. Poe finalmente si concretizza, la magnificenza del tuo insperato dono se proprio non modificherà il mondo sicuramente ne permetterà una lettura meno criptica abolendo quella mosceria da nascondere in apposito segreto nascondiglio.
    Riconoscimento al valore di Poe (la vera “erre moscia”).
    Valore al riconoscimento di Te. :))))

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  13. Cose da V ha detto:

    Leggendo il primo commento di m3mango mi son venuti in mente Aldo Giovanni e Giacomo: “cioè prima la confonde col delirio…” Comunque ho un debole per la finta erre moscia. E anche per la zeppola!

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  14. Zeus ha detto:

    Mi sento pieno di cultura adesso.
    Strabordo a bordo (con erre moscia nobiliare).

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  15. beebeep74 ha detto:

    a quando un trattato sulla R turgida?

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  16. colpoditacco ha detto:

    Ma non potevi andare a fare un giro lo scorso fine settimana? :P Mi sono persa mente leggevo… devo rileggere

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  17. Johira ha detto:

    No vabbè sei un genio.

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  18. fulvialuna1 ha detto:

    A parte che vorrei gentilmente sapere cosa hai mangiato (non ti chiedo come hai passato la nottata per non incorrere in spiegazioni che potrebbero essere scabrose9, ma ora devo rimettermi a riconsiderare l’alfabeto e ciò che nasconde?
    Mmmm a questa età m’accontento, poi se mosci, o duri pazienza…

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  19. ceciliagattullo ha detto:

    Ho ho un po’ di occhielli e gambette che girano per la testa.
    Ora mi siedo e cerco di rileggere il tutto :-)

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  20. Francesca ha detto:

    Sant’iddio! sarà che l’articolo mi ha spaventato, ma da un momento gli occhi hanno iniziato a incrociarsi e non ci ho capito più un tubo! sarà che quello che volevi nascondere l’hai nascosto bene, almeno a me :D insomma, chiedo perdono per la mia ignoranza…

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  21. Pingback: Spiegazione letteraria maggiorata | I due occhi di Möbius

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