Un altro sogno

Stanotte, o stamattina, ho fatto, tra gli altri, un sogno che sento di dover condividere con voi. Un sogno che viene da molto lontano nel tempo, un sogno di quando ancora frequentavo le aule scolastiche.
Ho sognato che litigavo con Jovanotti, il famoso cantante che si è stancato di lanciare le loro sporche bombe¹ dopo aver inneggiato per anni, con un berretto da baseball indossato al contrario che la confederazione degli Stati Uniti d’America era proprio ganza, ma all’epoca riusciva a pronunciare meglio le “s” e non aveva la barba, perché lui cantava, all’epoca che era re magio e tu stella cometa, io re magio e tu stella cometa ed io gli dicevo che non capiva un cazzo perché era re mago il singolare di re magi.
E lui non capiva, cosí come non capivano i suoi fan che io detestavo perché non capivano che lui non capiva.
Maledetti tutti. Almeno quelli che frequentavo all’epoca, con la loro insopportabile ignoranza.

---

1. Quando il suo nome era Maipiú²! ↩
2. Un mio vicino di casa all’epoca capiva Mariú e non capiva la canzone³. ↩
3. Anche dopo ha continuato a non capirla⁴. ↩
4. E comunque non è che sia proprio questa canzone cosí tanto bella. ↩