L’ennesima fatica, forse l’ultima?

Considerando ciò che è stato detto e pensato nell’ultima illustrazione egiziana, mi è sembrato giusto cimentarmi con un ritratto immaginario nonché immaginifico di una persona vissuta nei tempi di quando l’Egitto, che potremmo anche anche chiamare Kemet, ma potremmo tranquillamente sbagliarci cosí facendo, aveva il vizio di essere abitato da una popolazione con una cultura molto evoluta e con sghiribizzi espansionistici.

A voi il dubbio!

Non ho altro da aggiungere!

Invece ho aggiunto un’altra versione del disegno di prima, anche se avevo detto che non avevo altro da aggiungere. E forse ne aggiungerò un altro ancora!

Ci ho preso gusto ed ogni tanto pubblico un’altra modifica.