Ritrovamenti

Questa sera ho ritrovato un racconto di fantascienza del 1956 di Henry Kuttner e di sua moglie Catherine Lucille Moore, entrambi lovecraftiani (ovviamente non mi dilungo ma non voglio sembrare riduttivo), “Rito di passaggio”. Una storia incentrata sulla religione e sulla potenza della suggestione delle masse, molto interessante, in cui ci leggo richiami alle osservazioni di Sir James George Frazer nel saggio “Il ramo d’oro”.
Sono contento di averlo ritrovato e consiglio a chi mi legge di leggere quello che ho citato, ma in realtà sto cercando un altro racconto, vincitore di premio Nebula o premio Hugo, adesso non ricordo bene, con un alieno simile all’alieno di Alien, visto come un felino o piú specificatamente un “gatto”. Riuscirò a trovarlo, ne sono sicuro.

Segnalo che potrebbero esserci dei refusi, anche se leggo e rileggo, perché il netbook che uso qui ha qualche problemino ma continuo ad usarlo perché ci sono molto affezionato. Non perché l’abbia usato tantissimo o perché mi abbia accompagnato in chissà quali avventure, ma perché ha una faccia simpatica ed io mi affeziono facilmente alle facce simpatiche.