Vorrei spendere due parole di numero su un problema abbastanza importante. Viaggiare indietro nel tempo per poter eliminare fisicamente un qualsiasi personaggio prima che questi compia qualche malefatta è un errore non da poco, senza considerare il possibile paradosso per il quale l’agire per evitare che accada qualcosa è probabilmente il motivo per il quale accade quel qualcosa che non si voleva far accadere, in merito vi consiglio di leggere “La corsa della Regina Rossa” di Isaac Asimov.
Il viaggiatore temporale che volesse uccidere un dittatore o un assassino prima che diventi dittatore o assassino, colpirà un innocente e non un dittatore o un assassino. Niente garantisce che già il fatto che si stia viaggiando indietro nel tempo non cambi la storia stessa, facendo sí che il dittatore o assassino in questione non sia già piú un dittatore o un assassino. Teoricamente viaggiare indietro nel tempo potrebbe annullare la possibilità di viaggiare indietro nel tempo in futuro, questo è un altro paradosso, o anticipare la possibilità di viaggiare indietro nel tempo; cosí cosa potrebbe far supporre che un assassino futuro, forse ancora non nato, possa ancora diventare l’assassino cosí odiato da voler viaggiare indietro nel tempo per ucciderlo? Si sta agendo, in questo caso, trasportati dai sentimenti, non prendendo in considerazione tutte le implicazioni tecniche e morali. È giusto uccidere un innocente, sempre che sia giusto almeno uccidere un colpevole, o uccidere i genitori di un innocente che in futuro potrebbe diventare colpevole? Se fosse giusto allora chiunque potrebbe diventare colpevole in futuro e sarebbe giusto che le persone del futuro che viaggiano indietro nel tempo uccidessero noi o i nostri genitori. È veramente questo quello che vogliamo con i viaggi del tempo? Un massacro continuo sino agli albori dei tempi? Io non credo. Credo invece che il viaggio nel tempo debba essere usato per altri scopi, non per vendetta ma per studio, per trovare conferme di ricerche nel passato, anche se tutte le complicazioni tecniche fanno pensare che sarebbe meglio non utilizzare affatto il viaggio nel tempo.
Se x viaggia indietro nel tempo per uccidere il colpevole y, attraverso l’omicidio diviene a sua volta colpevole. Quindi z, dal futuro, dovrebbe viaggiare nel tempo per uccidere x. E così via, all’infinito. Ma se gli x e z del futuro, uccidono gli x e y del passato, uccidono i loro progenitori, forse, per cui chi garantisce che possano un giorno nascere per viaggiare poi nel tempo?
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Hai perfettamente riassunto la questione tecnica con quella morale, brava!
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Ho visto un film al cinema (Interstellar) che non mi è piaciuto a parte il fatto che hanno usato modellini al posto della cgi cacca. Nel film dicono che l’unica cosa che viaggia indietro nel tempo è l’amore, quindi non si potrebbe uccidere un innocente prima che diventi dittatore, ma si potrebbe invece insegnargli l’amore in modo che poi lo restituisca. W l’amore!
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Non ho visto interstellar quindi non saprei dirti… W l’amore!
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Io approfitto per spendere due parole su un problema molto importante. Che poi non è neppure un problema ma resta comunque importante.
Due parole. Buon Anno. :D
Affy
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Buon anno anche a te! :D
Hai speso bene queste due parole ;)
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:-)
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Io già da infante avevo programmato i miei futuri viaggi nel tempo (ancora un pò ci spero).
Innanzi tutto tornerei come ologramma, od in qualche forma invisibile agli altri (un pò tipo Harry Potter ed il pensatoio di Silente), da una parte per evitare di creare qualsiasi paradosso temporale e dall’altra per non essere un elemento di disturbo e curiosità per i nostri antenati. Poi sinceramente per non essere messa alla graticola, che si sa che in passato non erano molto tolleranti verso le diversità, e come gli e li spieghi i piercing?!
Il fine dei viaggi: riuscire a vedere in faccia i personaggi che hanno fatto la storia e togliermi la curiosità, poi assistere ai fatti salienti del passato e poi ultimo ma non ultimo vedere i dinosauri. Con questo ultimo punto si avvalora il punto dell’invisibilità/ologramma.
Io continuo a sperare.
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Sui dinosauri ci spero anche io tantissimo; ma sono lieto soprattutto di vedere che le tue motivazioni sono di studio e non di vendetta!
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La curiosità è troppo forte, potessi tornerei indietro ora armata di macchina fotografica.
Vuoi mettere poter guardare Cleopatra (o chi per essa) negli occhi?! ;)
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Chi non vuole guardare Cleopatra almeno una volta nella sua vita? ;)
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io questo post me lo tengo memorizzato tra i preferiti, perché sarà da rileggere prima di ogni viaggio nel tempo!
Sono MOLTO d’accordo sull’immoralità di uccidere un assassino PRIMA che sia un assassino, anche perché considero immorale uccidere un assassino anche DOPO che è un assassino, figuriamoci, casomai si potrebbe proporre l’arresto preventivo dei futuri assassini?
Sui viaggi per motivi di studio, non so, io sono una grande sostenitrice della conoscenza in tutte le sue forme, ma a volte anche l’ignoranza non va disprezzata. Tipo, si sarebbe potuto tornare nell’antico Egitto per capire come funzionava la scrittura geroglifica, ma è stato molto più divertente cercare di decifrarla! Cioè ci hanno provato tipo per secoli e tuttora non è sicurissimo che abbiano capito giusto. Così è più divertente!
Se hai tutte le soluzioni a portata di mano, ti annoi. Agli esseri umani piace complicarsi la vita. Per questo, in definitiva, sono favorevole ai viaggi nel tempo e anche alla creazione dei paradossi, tanto per incasinare di più tutto.
Non so se ha senso. Scusa, sono un po’ stanca :)
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Hai colto nel segno. L’immoralità è nell’uccisione prima e dopo di un’altra uccisione.
E hai colto nel segno anche nella memorizzazione dell’articolo per ogni futuro viaggio nel passato.
La tua considerazione sui paradossi e sul divertimento è giusta, per quanto pericolosa, sia perché potresti rovinarti il presente, ma in realtà il presente che staresti vivendo prima di partire sarebbe già quello in cui vai nel passato per incasinare il tutto, e perché l’ignoranza è pericolsa: si potrebbe ricorrere al viaggio nel tempo a scopo studioso solo quando non si riesce a risolvere un problema senza viaggio nel tempo, anche se probabilmente si rivelerebbe inutile per lo stesso motivo dell’incasinamento di sopra! :)
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Bene. È sempre un piacere cogliere nel segno.
:D
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E segnare nel colto?
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Ancora meglio!
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:D
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Vabbè ammazzarlo no, ma gli si potrà, almeno, rigare la portiera dell’auto.
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E se poi ti rigano la portiera dell’auto sei consapevole che potresti essere tu un assassino, dittatore, nemico, del futuro e che quindi qualcuno dal futuro ha agito nel passato perché tu nel futuro hai fatto qualcosa e magari diventi quello per cui quello è venuto dal futuro perché ti hanno rigato la portiera?
Sono sempre dei grandi rischi!
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Non mi pongo questo problema per adesso…magari fra 1oo anni, quando non ci sarò più
Buon anno
Baci da Mistral
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Ti ho già detto che sei saggia e te lo ripeto :)
Ripeto anche gli auguri di buon anno già che ci sono :)
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