Colpi onirici

Comincio precisando che la tastiera ancora non funziona e che sto scrivendo con la forza dell’imprecazioni per riuscire a scrivere ogni parola contenente la vocale “e”; forza che non metto per chiacchierare nei programmi di messaggisstica istantanea, creando effetti a dir poco stravaganti, e che quindi anche questo articolo probabilmente sarà piú corto della media.

Vengo al dunque per condividere un mio personalissimo momento. Lo condivido perché ritengo l’argomento abbastanza noioso e spero che condividendolo si stemperi la noia.

Nonostante le apparenze io sono una persona abbastanza focosa, tendente all’ira, ira che non sempre riesce a palesarsi, ma come è oramai ben risaputo ciò che c’è ma non si dimostra in qualche modo deve venire fuori. Cosí, tralasciando i sogni zozzi che mi accompagnano da tempo immemore, i piú frequenti sono quelli riguardanti risse e scontri fisici. Il problema di questi scontri è che i miei colpi sono sempre fiacchi, per quanta forza io metta nei miei pugni, il bersaglio non accusa mai. Stamattina, tra le 7:30 e le 9:30, ho fatto uno di questi sogni, che non racconterò perché i sogni sono interessanti per chi li fa e noiosi per chi li ascolta, fino a che ho avuto la sensazione di essere in un sogno ed allora ho avuto la sensazione che i miei colpi diventassero piú efficaci, tanto che sono riuscito ad abbattere il mio avversario. Preciso che, come ogni mattina mi sono svegliato alle 4:30 ma essendo in “vacanza” ed avendo un piccolo viaggio in mattinata mi ero rimesso a dormire, che non si pensi che dormo piú di quattro ore consecutive!

Quando faccio sogni di questo genere rimango fermo o mi muovo facendo ciò che faccio nei sogni? Perché in alcuni casi, quelli violenti, non sarebbe da augurare a nessuno di condividere il letto con me!

Mi rento conto che quando si parla di sogni è inevitabile risultare noiosi, spero che la storia possa scusarmi per questo.