Incoveniente mattutino

La mattina, specialmente d’estate, ho un grande problema. La notte è calda, io sudo e mi agito, mi giro e rigiro, mi spoglio il piú possibile ma ancora non riesco a trovare la pace tanto agognata.
Le lenzuola si inzuppano di sudore, aloni scuri segnano il mio letto ed il mio cuscino. Alla fine però riesco a dormire, il sonno tanto cercato viene a trovarmi ed allora dimentico tutto, il caldo, il sudore, le lenzuola umide.
La mattina, specialmente d’estate, puzzo. Puzzo come un sacco di spazzatura lasciato all’aria aperta, puzzo come una discarica abbandonata. Ma non è questo il problema. Il problema sono le mosche, mosche attratte dal mio odore, dal mio sudore. Mosche che cercano di bere dal mio sudore, mosche che forse cercano di depositare le loro larve sulla mia carne dall’odore marcescente. Mosche che si posano sulla pancia, le scanso ancora dormendo e queste si posano sulle gambe. Di nuovo le allontano e si posano sulla fronte, sulle mani, sulle braccia, ovunque! Mosche che mi disturbano e mi svegliano perché puzzo.
Vorrei non puzzare cosí tanto solo per le mosche.
Vorrei non piacere alle mosche.