Paglia

Mi scuso per il ritardo nel pubblicare questo articolo, ma il racconto qui pubblicato è completamente differente da quello che avevo scritto inizialmente. A parte che sembrava scritto da un bambino tonto, non trasmetteva, secondo me, il concetto che volevo esporre. Faticosamente sto rispettando la scaletta che avevo enunciato diversi articoli fa, non ricordo se nei commenti o altrove, ma da qualche parte l’ho scritta!

Credo sia cominciato tutto una settimana fa, ricordo che passeggiavo come al solito quando le persone per strada hanno cominciato a muoversi in modo strano, a scatti. Qualcuno sembrava addirittura levitare per qualche istante, come se una forza misteriosa lo alzasse da terra per poggiarlo poco piú avanti. Poi tutto è sembrato tornare alla normalità, le persone hanno ripreso a muoversi normalmente e soprattutto nessuno si è alzato da terra in maniera innaturale.

Purtroppo questa normalità è durata poco, questi fenomeni si sono ripetuti giorno per giorno, i momenti di normalità sono andati via via diminuendo sia in durata che in frequenza. Chi non sembrava venisse mosso dall’alto, veniva mosso dall’interno.

Marionette giganti, fantocci umani che simulano la vita, una grottesca pantomima messa in atto solo per me. Ogni giorno che passa, vedo un pupazzo nuovo, uno è ripieno di carta, l’altro è fatto di cartapesta, ci sono addirittura quelli fatti interamente in legno o in plastica. Ognuno di questi mostri vive, o almeno fa finta di vivere, magari fa finta di vendere qualcosa a qualcuno che fa finta di comprarla. Fingono di guidare, di camminare, di baciarsi, di amare o di odiare. Tutti intorno a me fingono. Nessuno è reale, non una di quelle persone possiede un cuore che batte o un cervello che ragiona: oggetti inanimati mossi dalla noia, azioni compiute per uscire dalla monotonia della staticità.

Un inganno, un tremendo inganno, quello di fingere di vivere, una terribile illusione che danneggia tutti, pupazzi e non.

Non può essere vero, devo essere pazzo, non può essere reale questa faccenda dei fantocci, sicuramente mi sto sbagliando. Stamattina, passando di fronte ad una vetrina, mi sono visto riflesso, il mio corpo sembra fatto interamente di paglia!

About ysingrinus

Mi sono accorto che non avevo scritto niente qui e cosí ho deciso di scrivere qualcosa.
Questa voce è stata pubblicata in Arte, Attualità, Polemica e contrassegnata con , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

29 Responses to Paglia

  1. ludmillarte ha detto:

    sai che ti dico? che questa “storia” è tra le poche realtà. ben scritto Prof. Ysingrinus.
    buon sabato :)
    Lud

    Piace a 1 persona

  2. Suzy Meow ha detto:

    Sarà perché tutti fingono almeno un po’ ?

    "Mi piace"

  3. Pingback: Illustrazione del racconto “Paglia” | Discussioni concentriche

  4. Francesca ha detto:

    Mi ricorda le canzoni di un gruppo (“Musica per bambini” si chiama) in cui la realtà delle cose si mescola al surreale, formando episodi al limite del grottesco… Il tutto in un particolarissimo contrasto fra musica e canto allegri e “da bambini” appunto, con effetti quasi assurdi se non terrificanti. E tutto ben si accorda con l’illustrazione di accompagnamento che hai fatto :)

    "Mi piace"

Fhtagn

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.