Insoddisfazioni

Oggi pomeriggio ho scritto un racconto, nella testa mi sembrava interessante, la trascrizione invece mi ha deluso. Non riesco a dirmi soddisfatto del lavoro fatto, tanto che non so neanche se lo trascriverò sul computer, credo che dovrei riguardarlo e magari riscriverlo ma ora come ora non ho voglia di riprenderlo, stravolgerlo e riscriverlo ex novo.

L’insoddisfazione genera insoddisfazione come un vortice, fossi Poe discenderei nel Maëlstrom, non essendolo mi metto davanti al ventilatore aspettando l’illuminazione artistica. Peccato, perché ero partito armato di tante buone intenzioni, anche grazie al ventilatore, ma un buona intenzione non genera soddisfazione, neanche l’impegno genera soddisfazione, perché mi sono impegnato. L’altrui riconoscimento genera soddisfazione? I complimenti? Se cosí fosse la soddisfazione sarebbe uno stato d’animo non molto soddisfacente, vista la sua natura aleatoria.

Forse sono solo demotivato adesso e domani il racconto mi sembrerà abbastanza bello da poterlo almeno sistemare e correggere e poi magari anche proporre al grande pubblico.